IL CONTESTO STORICO DEL TEMPO

Dopo un periglioso viaggio, Colomba raggiunse Perugia nel settembre del 1488. La città è puntuale riflesso (lotta tra gli Oddi e i Baglioni) delle tensioni politiche interne a tutte le città italiane. Anche la Chiesa attraversa un periodo controverso tra mondanità-temporalizzazione e aspirazioni di riforma.

Sappiamo che la storia è sempre attraversata e percorsa da conflitti, tensioni, lotte e, sovente, da vere e proprie guerre. Rari i momenti di tregua. Tutte le età si presentano in modo complesso e multiforme, tra luci e ombre, pervase da contraddizioni da valutare secondo i periodi. Anche l’epoca in cui visse Colomba (1467 – 1501) è emblematica di ciò. In un quadro generale, la discesa di Carlo VIII, re di Francia, nel 1494 segnò la fine di quel “sistema dell’equilibrio” che, sancito dalla pace di Lodi del 1454, sia pure con momenti di crisi, aveva garantito agli stati regionali italiani margini di pace. Con tale discesa si avvia un’età drammatica di guerre e invasioni per il predominio in Italia da parte delle maggiori potenze europee.
Nel corso della seconda metà del ’400 signorie e principati avevano mirato per lo più a consolidarsi non senza tensioni tra loro e non senza lotte interne. Si è nel pieno periodo delle corti, dell’umanesimo, della fioritura di tutte le arti incoraggiata e promossa dagli stessi principi e signori (mecenatismo).
Anche la Chiesa attraversa una fase fortemente controversa. Se il papato è temporalizzato – il pontefice è un principe tra altri, se clero secolare e regolare da tempo ormai sono lontani dal rigoroso rispetto di norme e regole di vita ecclesiastico-religiosa, si assiste per contro a potenti volontà riformatrici che pervadono in particolare gli ordini religiosi. Fu il grande momento indicato, non a caso con il termine di Osservanza proprio perché volto a ripristinare il rispetto – cioè appunto l’Osservanza di norme e regole disattese.