LE COLOMBINE: CHI DECIDE DI SEGUIRLA

Si diffuse la fama della Santa e il piccolo nucleo originario si allargò sino ad arrivare ad un numero di 50. Si accorre a quella casa sia per motivi di spiritualità che per necessità.

Nella casa delle terziarie dove Colomba prese dimora appena arrivata a Perugia, abitavano già due suore, Angelina, di età molto avanzata e Lucaria, originaria di Casalina, piccolo borgo del contado perugino. A loro, come si diffuse la notizia della presenza della “santa”, altre se ne aggiunsero: Giovanna della nobile famiglia dei Coppoli, Midea e Caterina e successivamente Andreina e Bonifaza de’ Guidalotti fino a raggiungere, in poco tempo, un numero considerevole, circa cinquanta suore. Ed ecco che in quella piccola casa di suore cominciarono ad accorrere afflitti, malati, peccatori e molti di loro dicevano di aver ottenuto grazie da Dio per le sue orazioni. I rapimenti, le estasi come lo stile di vita, certo non usuale in una giovane della sua età, oltre a farla amare dal popolo, persuasero tutti «che Iddio avesse condotto a Perugia quell’innocente creatura per operare prodigi.».